1,2,3…Crisi, secondo capitolo della Trilogia di una Crisi di Babel Crew, vuole affrontare l’impatto della crisi economica sulla nostra quotidianità, per cercare, insieme, di immaginare soluzioni e modelli creativi di sviluppo. Un progetto di Gabriele Cappadona e Giuseppe Provinzano. Con Sergio Beercock e lo stesso Provinzano.
Così come “il singolo” può incidere sui meccanismi socio economici solo se insieme ad “altri singoli”, così 1,2,3…Crisi è costruito perché tali meccanismi vengano svelati, su una drammaturgia “modulare” e interattiva, che dà agli spettatori la possibilità di scegliere per il protagonista: 3 scelte drammaturgiche, 22 possibili sviluppi diversi e 12 differenti finali. È la platea a decidere per il protagonista, determinando la storia e il suo stesso carattere. Un gioco teatrale e drammaturgico divertente e coinvolgente su importanti temi quotidiani: la crisi, l’economia, il rapporto con il denaro. La variabilità della drammaturgia e l’attitudine scenica del lavoro lo rendono quindi adatto ad ogni fascia di età, ai bambini, agli adolescenti, agli adulti.
Al centro della narrazione 1,2,3…Crisi c’è la “crisi” economica e personale di Alexis, un giovane alle prese con la gestione di un’attività commerciale. Alexis, si confronta e scontra con il Dio Denaro in carne ed ossa, che di volta in volta assume i panni di tutti quei personaggi che ne rappresentano l’essenza: direttori di banca, consulenti finanziari, debitori e creditori. Sarà il Dio Denaro, che governa la vita e i sogni di Alexis, a rivolgersi al pubblico, sfondando la quarta parete e coinvolgendolo nella ricerca di possibili risoluzioni della crisi. Parlerà col pubblico: insieme decideranno della sorte e di Alexis e dello spettacolo.