25 Ott 2018 - 27 Ott 2018
Festival d'Autunno 2018 /
Progetto Area Metropolitana
direzione artistica Paola Vezzosi
direzione organizzativa Ilaria Baldo
direzione tecnica Luca Chelucci
segreteria Giada Volpi
compagnie ospiti Compagnia Arearea - Udine (Furioso – Studio su Orlando), Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei - Parma (Heroes / TOSCA), Compagnia Simona Bucci - Firenze (Con-fine), Compagnia Adarte - Siena (Nata femmina)
produzione Compagnia Adarte e Fondazione Teatro della Toscana
foto Simone Falteri
Orari 21.00. Venerdì 26, ore 10.
Prezzi Intero
14€

Ridotto | Over 60, Under26, Soci UniCoop Firenze, Abbonati Teatro della Toscana
12€

Ridotto | Residenti Comune di Scandicci
10€
Quando:
25/10/2018 - 21:00–22:30
2018-10-25T21:00:00+02:00
2018-10-25T22:30:00+02:00

Festival di Danza e Letteratura 2018

Moving Stories – Festival di danza e letteratura 2018 ha l’obiettivo di diffondere il linguaggio della danza nella sua valenza di mezzo comunicativo universale e di stimolare l’interesse e l’amore per la letteratura. 

Con tale scopo il Festival diretto da Paola Vezzosi, giunto alla III edizione, ha più appuntamenti: non solo gli spettacoli di Compagnia Arearea – Udine (Furioso – Studio su Orlando), Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei – Parma (Heroes / TOSCA), Compagnia Simona Bucci  – Firenze (Con-fine), Compagnia Adarte – Siena (Nata femmina), ma anche incontri di formazione del pubblico. Le coreografie sono ispirate a testi, autori o personaggi letterari, in una sorta di dialogo creativo tra letteratura e arte del movimento. 

La letteratura, infatti, viene qui associata non solo a un’elaborazione mentale e analitica, ma anche al corpo in movimento, con il risultato di ottenere una sintesi di esperienze e linguaggi.

Il Festival dedica una matinée (26 ottobre) alle classi di scuole secondarie inferiori e superiori di Firenze, con l’obiettivo di offrire un’occasione di approfondimento. Le repliche serali (25 e 27 ottobre) saranno invece rivolte, con doppio programma, a un pubblico allargato.


PROGRAMMA

25 ottobre, ore 21 – 26 ottobre, ore 10

Furioso – Studio su Orlando 

Compagnia AREAREA (Udine)

di e con Luca Zampar
musiche originali Paki Zennaro
videoproiezioni Michele Innocente

produzione Arearea
con il sostegno di MIBACT – Dipartimento dello Spettacolo dal Vivo

Dentro un caos circolare dove tutto va e viene, appare un uomo. Ha le sembianze di un guerriero. Avanza stanco, sembra uscito da una tempesta. Odora di terra, di cani randagi, di ferro. Sembra cercare qualcuno, qualcosa. Nei suoi occhi un grande desiderio di pace. Luca Zampar incarna Orlando Furioso. Sulle tracce delle peripezie dell’antico eroe, trova l’uomo contemporaneo, le sue delusioni, le sue resistenze alla realtà. Si cala dentro la foresta, sale sulla Luna, scappa, attacca, medita e danza una storia tanto polverosa quanto attuale.

Che l’uomo il suo destino fugge di raro.
Ariosto

Heroes / TOSCA

Compagnia ARTEMIS DANZA / MONICA CASADEI (Parma)

coreografia, regia, luci, scene e costumi Monica Casadei
musica Giacomo Puccini
elaborazione musicale Luca Vianini

interpretato da Compagnia Artemis Danza
con il sostegno di MIBACT – Dipartimento dello Spettacolo dal Vivo

Heroes è l’esito di un intenso percorso di trasmissione, reinterpretazione e creazione collettiva che Monica Casadei ha condotto insieme ad alcuni fra i principali interpreti del progetto pluriennale “Corpo d’opera”, dedicato alla rivisitazione del repertorio operistico attraverso il linguaggio della danza contemporanea. Tosca, con il libretto di Illica per la musica di Puccini, con i suoi forti accenti emotivi che si muovono tra gelosia, seduzione, ricatto, rassegnazione, è l’ispirazione per una performance che raccoglie pulsioni contrapposte e spinte centrifughe.

Per il progetto Anime di Artemis – il territorio in scena, la Compagnia Artemis Danza realizza un laboratorio intensivo e gratuito, rivolto alle scuole di danza del territorio, volto a far conoscere l’identità coreografica di Monica Casadei e di Artemis. I partecipanti apprendono la danza e sviluppano la conoscenza necessaria per prendere parte allo spettacolo attraverso inserimenti coreografici appositamente valutati e preparati.

Si ringrazia per la partecipazione la Scuola di danza Hamlyn di Firenze.

Con-fine

Compagnia SIMONA BUCCI (Firenze)

coreografia Françoise Parlanti
interprete Françoise Parlanti
musiche originali Sadi Oortmood
disegno luci Gabriele Termine

produzione Compagnia Simona Bucci
con il sostegno di MIBACT– Dipartimento dello Spettacolo dal vivo e Regione Toscana

La coreografia, traendo spunto dal racconto Tutto in un punto dell’opera Le Cosmicomiche di Italo Calvino, si concentra sulla condizione di vita dei personaggi che vivono ignari dell’esistenza di uno spazio diverso da quello in cui si trovano. Il racconto inizia con queste parole: “Si capisce che si stava tutti li. E dove altrimenti? Che ci potesse essere lo spazio, nessuno ancora lo sapeva…Ogni punto di ognuno di noi coincideva con ogni punto di ognuno degli altri in un punto unico che era quello in cui stavamo tutti”.CON-FINE è un “viaggio” spazio/temporale che parte da un luogo de-limitato, intimo e confortevole e lentamente si modifica, varca dei confini, entra in nuovi spazi, forse più ampi e vuoti per poi ritornare al punto di partenza. E’ una continua ricerca del proprio “Dove”. La musica originale di Sadi Oortomood esprime le immagini più evocative dell’infinito, lo spazio ignoto, cercando di dare un volume al suono. La musicista, ha lavorato con rumori di fondo ambientali ricercando le possibili espressioni infinite del suono riprodotto e interpolando delle varianti algoritmiche

A seguire incontro col pubblico

27 ottobre, ore 21

Nata femmina

Compagnia ADARTE

ideazione regia e coreografia Paola Vezzosi
creato con Eleonora Chiocchini, Isabella Giustina, Valeria Secchi
danzato da Isabella Giustina, Françoise Parlanti, Valeria Secchi
disegno luci Luca Chelucci
foto di scena e interventi visivi Simone Falteri
costumi Arts in progress di Romina Valentini
comunicazione e direzione organizzativa Ilaria Baldo

produzione ADARTE
col sostegno di MIBACT-Spettacolo dal vivo e Regione Toscana-Settore Spettacolo
residenze Cango/Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza, (Firenze)
Comune di Firenze/Associazione Mus.e Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Versiliadanza – Teatro Cantiere Florida/Flow Residenze Creative (Firenze)
supporto alla ricerca documentale Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza dell’Istituto degli Innocenti di Firenze 

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.
Da La Ballata delle donne di Edoardo Sanguineti

Il sorriso delle donne si spezza ogni giorno, in ogni luogo, ad ogni età, milioni di volte sotto il peso di usi e costumi di popoli “in via di sviluppo” ma anche sotto il peso di desideri sacrificati, di indoli addomesticate, a favore di interessi omologanti e arroganti di popoli “emancipati”. Ancora prima del femminicidio, della violenza domestica, delle spose bambine, si fa avanti la dimensione più ordinaria degli stereotipi, contro cui l’urlo non sa alzarsi altrettanto immediato.

L’idea di una femminilità “consona” alla “natura” di donna, anche quando non mi limita, mi confonde, e non sempre la colpa è di qualcuno altro. Quelle piccole lotte quotidiane per un’uguaglianza di valore sono da condurre talvolta anche contro me stessa. Quel NO alle libertà violate, laddove pronunciabile, non si accontenti, mantenga la sua forza istintiva anche davanti ad una possibilità negata, perché di questa negazione si nutrono i delitti.
Paola Vezzosi

A seguire incontro col pubblico